Nuovo pacco bomba (il dodicesimo) intercettato in un ufficio di smistamento della posta a New York. Il plico esplosivo, secondo quanto riferito dalla Cnn, era diretta all'ex capo della Cia James Clapper, presso la sede dello stesso network televisivo. Nell'ambito delle indagini sarebbe stato arrestato un uomo (un bianco di 56 anni).
Minaccia fantasma
Clapper è uno degli ex membri dell'amministrazione Obama a cui il presidente Donald Trump ha minacciato di togliere le credenziali per l'accesso alle informazioni riservate. Cosa già avvenuta a John Brennan, anche lui destinatario di un pacco bomba nei giorni scorsi. Le buste sono tutte simili nell'aspetto e contengono dispositivi potenzialmente distruttivi, ha spiegato l'Fbi. “Sono di carta gialla, con imbottitura interna, riportano gli indirizzi su etichette stampate al pc e sei francobolli”, hanno aggiunto gli investigatori. “L'indirizzo di ritorno è sempre quello di Debbie Wasserman Shultz in Florida”, l'ex presidente dei democratici americani.
Precedenti
Prima di Clapper, Booker, Biden e De Niro, a ricevere gli ordigni sospetti sono stati altri personaggi molto noti vicini alla galassia dem. Il primo è stato George Soros, miliardario di origini ungheresi che ha ricevuto il pacco bomba lunedì, nella cassetta delle lettere della sua residenza a Katonah, nella contea di Westchester, New York. Successivamente, un plico è stato trovato presso la residenza della ex candidata dei Democratici alla presidenza Hillary Clinton, a Chappaqua, New York. Come nel suo caso, anche l’involucro destinato all’ex presidente Barack Obama è stato intercettato dal Secret Service, durante un controllo di routine a Washington. Nel mirino è poi finito Brennan, ex direttore della Cia. Il “suo” pacco è stato inviato tramite corriere agli uffici della Cnn a New York che mercoledì sono stati evacuati. La polizia ha fatto sapere di aver rinvenuto all'interno anche una busta con polvere bianca. Il quinto ordigno era indirizzato all'ex ministro della Giustizia, Eric Holder, ma è finito nell'ufficio in Florida della deputata Debbie Wasserman Schultz, che era segnalata come mittente. Infine, la deputata democratica Maxine Waters è stata destinataria di due pacchi, uno inviato al suo ufficio a Washington mentre il secondo è stato trovato in un ufficio postale a Los Angeles.