La prima visita in Europa per Abdel Fattah Al Sisi parte dall’Italia: il presidente egiziano è infatti arrivato oggi a Roma per incontrare prima il Pontefice in Vaticano, e poi il premier Matteo Renzi e il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
Accompagnato da una folta delegazione e da un gruppo di imprenditori, il Capo di Stato egiziano si recherà da Papa Francesco alle 14, 30, mentre alle 19 vedrà il presidente del consiglio a Villa Madama. Domani ci sarà l’inaugurazione del Business Council Italia-Egitto: Sisi ha previsto un incontro anche con il presidente del Senato, Pietro Grasso. La visita in Italia ha come obiettivo quello di parlare del ruolo dell’Egitto sullo scenario internazionale e delle opportunità di investimento e lavoro come ricetta al terrorismo e alla povertà dilagante nel Paese: subito dopo il Presidente partirà per Parigi.
Sarà un giro di visite non facile per al-Sisi: in Egitto, infatti, violenze e scontri non accennano a placarsi. I Fratelli musulmani, sfidando apertamente il Presidente durante la sua prima visita in Europa, hanno raccolto l’appello del Fronte Salafita a partecipare, venerdì 28 novembre, a una manifestazione congiunta per difendere “l’identità islamica” e “la vittoria della rivoluzione pacifica”.
“I Fratelli musulmani – recita una nota della sezione egiziana dell’organizzazione – ribadiscono il diritto di tutto il popolo egiziano di esprimersi liberamente e mettono in guarda il potere golpista, gli apparati di sicurezza e i servizi segreti contro ogni atto di sabotaggio o assassinio di innocente”.