Prime dimissioni nell'amministrazione Bolsonero. A una settimana dalla nomina a presidente della Apex-Brasil (Agenzia brasiliana per la promozione delle esportazioni e degli investimenti), Alecxandro Pinho Carreiro – meglio conosciuto come Alex Carreiro – ha rinunciato all'incarico.
L'annuncio
A comunicarlo è stato il ministro degli Esteri, Ernesto Araújo, su Twitter. Sconosciute, al momento, le ragioni che hanno portato al passo indietro di Carreiro, affiliato al Psl, partito del presidente Jair Bolsonero. Araùjo ha spiegato di aver consigliato, come sostituto, il diplomatico Mario Vilalva, che ha una “vasta esperienza sul fronte della promozione delle esportazioni”.
Esperto
Vasto il curriculum di Carreiro. Laureato in comunicazione aveva lavorato presso la Segreteria nazionale dei porti. Ha anche “lavorato nel segmento di consulenza strategica, sia nell'ambito legislativo che esecutivo, in qualità di responsabile dello sviluppo, dell'analisi e del monitoraggio delle strategie per il settore produttivo nazionale“.
Successore
Vilalva, da parte sua, è stato ambasciatore in Paesi come Germania (2016-2018), Portogallo (2010-2016) e Cile (2006-2010), e lavora col ministero degli Esteri dal 1976. Vilalva, spiega il sito del dicastero, si è specializzato in “diplomazia economica”. Ha “promosso il Brasile e il suo commercio in tutte le aree geografiche del mondo, in particolare in America Latina ed Europa”. Secondo una descrizione pubblicata sul sito web di Apex, l'agenzia “agisce per promuovere prodotti e servizi brasiliani all'estero e attirare investimenti stranieri in settori strategici”. A dicembre, durante il cambio di governo, il magazine Piauí ha riferito Apex è stato oggetto di una disputa tra il cancelliere Araujo e il ministro dell'Economia, Paulo Guedes.