Il gruppo jihadista libico Ansar al Sharia è stato aggiunto alla lista nera dei terroristi dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a causa dei suoi legami con Al Qaeda. La proposta era stata fatta dal Regno Unito, Francia e Stati Uniti. I 15 Stati membri del Consiglio di Sicurezza hanno votato all’unanimità per inserire la fazione, che ha la sua sede a Bengasi, tra i gruppi terroristici.
Il gruppo libico era già inserito nella lista delle organizzazioni terroristiche degli Stati Uniti per aver effettuato una serie di attentati contro la missione speciale degli Usa a Bengasi nel 2012, dove rimasero uccisi l’ambasciatore statunitense in Libia e altri tre americani. La decisione del Consiglio di sicurezza dell’Onu prevede un embargo sulle armi, il congelamento dei beni e il divieto di viaggi internazionali per gli esponenti del gruppo islamista radicale.
Ansar al Sharia è guidata da Mohamed al-Zahawi, che è legato alla rete di Al-Qaeda nel nord Africa e gestisce alcuni campi per l’addestramento di terroristi stranieri da inviare in un successivo momento in Siria, in Iraq e in Mali. Inoltre nel 2013 furono arrestati 24 terroristi che assaltarono gli impianti algerini per l’estranio del gas in Amenas e, secondo alcune fonti diplomatiche, dodici di essi erano stati addestrati dal gruppo libico di Ansar al Sharia.