L’ira dei musulmani di Manchester per l’uccisione di Henning: la comunità inglese reagisce in modo duro all’utima azione dell’Isis. Secondo quanto riportato da un comunicato, Alan Henning è considerato “un’eroe locale e nazionale” e il suo omicidio è “l’inizio della fine” per l’organizzazione islamista.
I terroristi dello Stato islamico “sono un insulto alla religione islamica”, scrivono ancora i rappresentanti musulmani di Manchester: l’omicidio “ci ha lasciato in uno stato di incredulità, shock e orrore. Non riusciamo a comprendere come sia possibile che un delitto così terribile possa essere compiuto su una persona così meravigliosa e altruista – hanno detto i leader della comunità – La notizia dell’assassinio ci ha lasciati tutti furibondi e sconvolti. Di fronte a questa atrocità dobbiamo restare uniti, musulmani e non-musulmani”.
Nel frattempo il premier britannico David Cameron ha voluto rassicurare l’intero Paese dai microfoni della Bbc: “La Gran Bretagna metterà in moto tutte le sue strutture e farà il possibile per trovare i killer dell’Isis”, ha spiegato. Poco prima, aveva affidato un messaggio anche a Twitter: “Il brutale omicidio di Alan Hemming da parte dell’Isis dimostra quanto barbari siano questi terroristi. La brutalità dell’Isis non ci persuaderà a modificare il nostro approccio”.