Non accenna aplacarsi l'escalation di violenze in Cisgiordania e ai confini della striscia di Gaza, dove anche oggi si sono svolte manifestazioni contro la decisione del presidente Usa Donald Trump di riconoscere Gerusalemme quale capitale di Israele. Secondo quanto riportato dalla televisione israeliana, incidenti si sono verificati anche in prossimità di Betlemme e di Hebron. A Tekoa, un'israeliana è stata ferita da una sassata lanciata da palestinesi contro l'automibile su cui viaggiava.
Hamas chiede di continuare l'Intifada
“Facciamo appello al nostro popolo a portare avanti la intifada e a fare ricorso a tutti i mezzi di resistenza per opporsi agli occupanti”: è questo il messaggio che Hamas ha diffuso online con un poster che mostra un suo miliziano mentre impugna un fucile. Inoltre, riferendosi al'uccisione di due suoi miliziani, Hamas ha aggiunto: “Il nemico pagherà un duro prezzo avendo infranto le regole della guerra alla resistenza. I prossimi giorni dimostreranno l'enormità del suo errore”
La preoccupazione della Santa Sede
“La Santa Sede segue con grande attenzione gli sviluppi della situazione in Medio Oriente, con speciale riferimento a Gerusalemma, città sacra ai cristiani, agli ebrei e ai musulmani di tutto il mondo – si legge in una comunicato rilasciato dalla Sala Stampa della Santa Sede -. Il Santo Padre rinnova il Suo appello alla saggezza e alla preudenza di tutti ed eleva ferventi preghiere affinché i responsabili delle Nazioni, in questo momento di particolare gravità, si impegnino a scongiurare una nuova spirale di violenza, rispondendo, con le parole e i fatti, agli aneliti di pace, di giustizia e di sicurezza delle popolazioni”.