Sembrava una situazione maggiormente favorevole all'ultradestra dei Democratici svedesi Ā che, stando ai primi exit-poll, sarebbero fermi al 17,7%, piĆ¹ indietro rispetto aiĀ socialdemocratici (28,3% che, se confermato, sarebbe il peggior risultato dal 1908). I dati sono ancora molto provvisori ma, stando a quanto filtrato finora, i piccoli partiti sarebbero stati protagonisti di un exploit, in particolare la Sinistra che avrebbe portato i suoi punteggi al 9,8%, il doppio rispetto al 2014. In Svezia, con il governo che diventa man mano un'incognita,Ā si ĆØ comunque registrata una giornata di grande tensione, con alcuniĀ elettori e giornalisti aggrediti in alcuni seggi in tutto il Paese: protagonisti delle aggressioni, secondo i media locali (tra cui il quotidiano Svenska Dagbladet), unĀ gruppo di neonazisti svedesi, membri del 'Movimento della Resistenza nordica', i quali hanno fatto irruzione neiĀ seggi diĀ Boden, Ludvika e Kungalv creando panico tra le persone che erano in coda.Ā
La giornata
Urne chiuse in Svezia dove, a partire dalle 8, i cittadini hanno iniziato a esprimere la propria preferenza su quella che sarĆ la prossima guida del Parlamento in un clima tutt'altro che sereno per Paese e Unione europea. I recenti sondaggi, infatti, hanno confermato il forte arretramento dei partiti tradizionali con l'ascesa dei populisti degli Democratici svedesi, appartenenti alla Destra radicale e considerati, negli ultimi giorni, il partito di punta nelle preferenze dei cittadini di Svezia. I socialdemocratici di Stefan Lofven (premier uscente) e il blocco conservatore di Ulf KristerssonĀ erano dati in avanzamentoĀ di pari passo, entrambi comunque lontani dalla maggioranza al Riksdag. Per questo, stando ai siti di statistiche, il blocco anti-immigrazione (considerato di stampo nazionalista) diĀ Jimmie Akesson si ĆØ fatto largo con uno scatto del 20% (+ 7 punti rispetto alle legislative del 2014).
L'ascesa Sd
Uno scenario che ricorda quanto visto in Austria un anno fa, quando prima del voto i sondaggi davano in forte ascesa l'estrema destra, specie fra gli elettori piĆ¹ giovani. Una conferma, quella svedese, del trend europeo che vede i partiti nazionalisti piĆ¹ o meno in crescita di consensi in diversi Paesi membri dell'Unione europea. Va detto, perĆ², che al momento i sondaggi differiscono in modo sostanziale fra un istituto e l'altro, con i consensi per gli Sd che oscillano fra il 16% e il 24%. A ogni modo, la loro crescita dei favori nel popolo svedese ha provocato effetti contrastanti, con il leader Akesson che, venerdƬ scorso, ha reso noto di aver ricevuto minacce di morte, ritenute autentiche dall'autoritĆ svedese che ha aperto un'indagine sull'accaduto. Nel frattempo, il leader Sd non ha chiuso a possibili intese in caso di maggioranza risicata anche se sia il blocca di Centrosinistra che quello di Centrodestra non sembrano intenzionati a retrocedere sul tema immigrazione, vero mantra dei Democratici svedesi e punto focale della loro proposta di governo.