Shinzo AbeĀ procederĆ allo scioglimento della Camera bassa, anticipando di un anno la fine della legislatura. Il presidente del partitoĀ Liberal-Democratico, premier del governo giapponese cercherĆ il rinnovo di unĀ mandato piĆ¹ saldoĀ approfittando delle divisioni del partito Democratico allāopposizione. Lāelezione dellaĀ Camera dei RappresentantiĀ si terrĆ il 22 ottobre, e lāinizio ufficiale della campagna elettorale ĆØ prevista il 10 ottobre. Una mossa cheĀ coincide con il recupero del tasso di approvazione del premier attestato al 50% dopo un progressivo declino nei mesi estivi.
Il tutto avviene nei giorni in cui vengono divulgatiĀ due scandali di clientelismoriconducibili direttamente al capo del governo, il cui clamore il partito Democratico allāopposizione non ĆØ riuscito a capitalizzare. Lāopposizione ora accusa il premier conservatore di volere insabbiare gli scandali e di volersi sottrarre ad un regolare processo. Abe ha annunciato un progetto di spesa daĀ 2.000 miliardi di yen, lāequivalente di 15 miliardi di euro, spiegando che dirotterĆ parte degli introiti del previsto aumento dellāIva per finanziare gliĀ asili nido e la scuola dellāinfanzia, oltre a una radicale trasformazione delle risorse umane, con lāobiettivo di contrastare il calo delle nascite e lāinvecchiamento della popolazione.
Un nuovo mandato, ancora piĆ¹ saldo, dellāelettorato ā ha spiegato Abe ā servirĆ a perseverare nella āenergica diplomaziaā contro laĀ Corea del Nord, che fuori di metafora significa dare carta bianca allāalleato statunitense, senza escludere lāopzione militare. Sebbene Abe non abbia menzionato la modifica dellāarticoloĀ 9 della Costituzione, che limita il Giappone nelle operazioni militari ā un dichiarato proposito nel manifesto personale del premier ā gli opinionisti politici non escludono che la scommessa di Abe possa tramutarsi nellaĀ perdita dei due terzi della maggioranzaĀ alla Camera bassa, necessari per sottoporre il referendum costituzionale.
Il partito Democratico allāopposizione, dopo la nomina di un nuovo leader, ĆØ nel mezzo di unĀ processo di sfaldamento, con diversi parlamentari intenzionati a formare una nuova forza politica con lāappoggio della governatrice di Tokyo,Ā Yuriko Koike. Propria questāultima, dopo aver sconfitto in luglio il partito di Abe allāassemblea metropolitana della capitale, potrebbe rappresentare lāago della bilancia delle elezioni, ma secondo gli analisti difficilmente riuscirĆ a ripetere lo stesso risultato su scala nazionale. In un sondaggio dellāagenziaĀ Kyodo, ilĀ 64%Ā degli interpellati si ĆØ detto contrario alla decisione di indire elezioni anticipate, mentre ilĀ 27%Ā voterebbe ancora per il partito conservatore contro appena lā8% del partito democratico.