Il prossimo 9 maggio l'ex presidente Robert Mugabe comparirà davanti a una commissione parlamentare dello Zimbabwe per riferire sul caso legato alla scomparsa di diamanti per un valore omplessivo di 15 miliardi di dollari.
L'annuncio
Lo annuncia il sito del quotidiano locale the Herald, citando il presidente della Commissione Miniere e sviluppo minerario, Temba Mliswa. La convocazione punta a fare emergere come lo stesso autocrate fosse giunto a indicare l'elevatissima cifra nel febbraio 2016. E' stato “deciso di convocare l'ex-presidente Mugabe al nostro comitato per spiegare la scomparsa di 15 miliardi di dollari in diamanti”, ha detto ieri il deputato al quotidiano governativo.
Ex dittatore
La scomparsa dei diamanti sarebbe dovuta a “corruzione” e “sfruttamento straniero” come denunciato dallo stesso Mubage due anni fa, ricorda il sito The Zimbabwe Mail, rilanciando la notizia. Mugabe, 94 anni, aveva guidato il Paese dell'Africa australe dal 1980 prima di essere costretto alle dimissioni nel novembre scorso da un intervento militare e una rivolta politica del suo partito, la Zanu-Pf, che non voleva una prosecuzione del suo dominio attraverso le moglie Grace.
Lo show
A pochi mesi dalla sua estromissione dal potere, dopo un regime durato 37 anni, la storia dell'ex presidente ha ispirato uno spettacolo teatrale di grande successo. “Operation Restore Regacy“, questo il titolo della pie'ce, ripercorre gli ultimi giorni della presidenza Mugabe e l'intervento dell'esercito che ha portato alla sua destituzione. Il titolo è un gioco di parole che ironizza sul difetto di pronuncia del generale Constantino Chiwenga, l'ex capo di stato maggiore diventato vice presidente, che trasforma la lettera “l” in “r”. Cosi' l'operazione “Restore Legacy”, ristabilire l'ordine, è diventata “Restore Regacy”. Lo spettacolo è già stato replicato sei volte ad Harare e a grande richiesta di pubblico sta per partire un tour ai quattro angoli del Paese.
