Almeno 50 persone sono state arrestate nella regione centrale del Ghana per l’omicidio di un ufficiale dell’esercito. Il capitano Maxwell Adam Mahama è stato aggredito mentre stava facendo jogging a Diaso. La folla lo ha linciato e successivamente ha bruciato il suo corpo.
La notizia degli arresti è stata riferita dal colonnello Aggrey Quarshie, portavoce dell’esercito. In precedenza il ministro regionale aveva confermato al portale citifmonline.com che alcune persone erano state assicurate alla giustizia per l’omicidio del militare. “Siamo andati sul posto per capire le circostanze dell’assassinio. Alcuni sono stati arrestati e portati al comando di polizia regionale. Cinque, dopo i controlli, sono stati portati invece nel commissariato di Cape Coast per ulteriori indagini. Non appena il quadro sarà chiaro riferiremo al procuratore generale”.
Martedì scorso l’esercito ha confermato che Maxwell Adam Mahama, in servizio nella città in cui è stato ucciso, stava per essere promosso al grado di Maggiore. Era stato stato assegnato alla squadra che si sta occupando di combattere il fenomeno dell’estrazione mineraria illegale.
Dopo l’omicidio molte persone sono scese in piazza per chiedere alle autorità di fare giustizia il prima possibile. Il presidente Akufo-Addo ha assicurato che gli assassini non resteranno impuniti. La vicenda è, in questi giorni, oggetto di dibattito politico. Due ex presidenti ne hanno parlato, mentre la minoranza parlamentare ha chiesto al governo di perseguire i colpevoli con celerità.
Sui social media non mancano le manifestazioni di solidarietà per l’ufficiale barbaramente ucciso. La maggior parte degli utenti chiede una punizione esemplare per i killer, mentre altri sono pronti a organizzare flash mob per sollecitare le istituzioni ad agire.