Due presunti terroristi sono stati fermati dalla polizia tedesca prima che potessero compiere un attentato al centro commerciale. La “Polizei” ha arrestato due fratelli di 28 e 31 anni, originari del Kosovo, con l’accusa di star programmando un attentato contro il piĆ¹ grande centro commerciale del Paese nella cittĆ occidentale di Oberhausen; il complesso si chiama CentrO, ospitaĀ circa 250 negozi e si trova in una vecchia acciaieria a Oberhausen, nellāex cuore industriale della valle della Ruhr. Ora gli investigatori stanno cercando di stabilire quanto il progetto fosse avanzato e se vi fossero altri complici.Ā La polizia ha chiarito che non ci sono collegamenti con lāattacco al mercato di Natale di Breitscheidplatz a Berlino.
Intanto proseguono le ricerche del tunisino sospettato di aver lanciato lunedƬ scorso ilĀ camion contro la folla nel mercato di Natale. La polizia ieri ha fatto irruzione in tre case e su un autobus, ma il 24enne Anis Amri, sul quale ĆØ stata posta una taglia di 100mila euro, sembra scomparso nel nulla.
Un fratello del fuggitivo ha lanciato un appello all’uomo affinchĆ© si consegni. “Se mi sta ascoltando, io gli dico: ‘consegnati alla polizia, cosƬ la famiglia si potrĆ sentire piĆ¹ sollevata”, ha detto Abdelkader Amri ai giornalisti nella cittĆ natale degli Amri in Tunisia. “Se mio fratello ĆØ responsabile dell’attacco, io gli dico ‘Ci hai disonorato'”, ha detto. Ma “sono sicuro che non puĆ² aver fatto questo”, ha aggiunto parlando da Oueslatia, la casa di famiglia, a circa 50 chilometri da Kairouan, nell’Est della Tunisia.
Lo Stato islamico (Isis) aveva rivendicato l’attentato poco dopo la strage nella quale erano morte 12 persone, tra le quali anche la 25enne italiana Fabrizia Di Lorenzo. Intanto emerge che l’Italia aveva segnalato Amri alla polizia europea quale soggetto pericoloso. Sbarcato a Lampedusa nel 2011, Amri aveva appiccato un incendio a una struttura dell’isola; in seguito il Dap aveva segnalato al Comitato Analisi strategica dell’antiterrorismo “episodi in cui manifestava forme di radicalizzazione e di adesione ideale al terrorismo di matrice islamica”. CiĆ² nonostante, dopo essere uscito dal carcere, ĆØ riuscito a girare indisturbato per l’Europa e a compiere una strage.
Il 26 settembre scorso Amri avrebbe anche pubblicato su Facebook un breve video girato a Berlino. Lo rivelano i media tedeschi e inglesi, specificando perĆ² che non ci sono ancora conferme ufficiali sulla reale identitĆ della persona che si vede nel video. Nelle immagini, l’uomo ha infatti una pettinatura diversa e il volto ĆØ un po’ piĆ¹ magro rispetto alle foto segnaleticheĀ del giovane ricercato.