Pomeriggio di terrore a Munster, in Germania, dove un furgone è improvvisamente piombato sulla folla in una piazza della città, seminando morte e panico: almeno tre persone sono rimaste uccise secondo un primo bilancio. Complessivamente, i feriti sarebbero 20, 16 dei quali sono stati dati in pericolo di vita. Quello che la Polizia locale ha inizialmente trattato come un attentato terroristico, è avvenuto nella Città vecchia di Munster, dove al momento le Forze dell'ordine hanno allestito un'imponente operazione, blindando gli accessi e ponendo l'intera area sotto sorveglianza. Secondo quanto inizialmente riferito da alcune testate locali, tra le quali il giornale 'Reinische Post', l'uomo al volante della vettura si sarebbe tolto la vita, notizia poi confermata da fonti di Polizia: il guidatore si è ucciso sparandosi un colpo di pistola alla testa. Gli agenti hanno invitato tutti a non avvicinarsi alla zona della Kiepenkerl Platz, dove è avvenuto l'attacco.
Un folle
A un anno e mezzo dall'attentato di Berlino, avvenuto il 19 dicembre 2016 e nel quale avevano perso la vita 12 persone, la Germania si trova nuovamente a far fronte alla minaccia terroristica anche se, successivamente, i mezzi di stampa hanno riferito che l'attentatore non sarebbe un fondamentalista ma un cittadino tedesco con problemi psichici. Nelle ore successive, anche il ministro dell'Interno del NordReno-Vestfalia, Herbert Reul, ha confermato come l'autore dell'eccidio non sia in realtà collegato a cellule terroristiche ma abbia agito per emulazione. L'uomo, Jens R., 48enne, soffriva di disturbi di natura psichica: “Le indagini sono all'inizio – ha spiegato Reul – ma al momento niente fa pensare che ci sia alcun legame con ambienti islamisti”. Il guardasigilli, a ogni modo, ha fatto sapere anche che le Forze dell'ordine stanno “indagando in tutte le direzioni”. Per una singolare coincidenza, l'attacco di Munster è avvenuto proprio nel giorno del primo anniversario della strage di Stoccolma che aveva provocato 4 morti e 15 feriti.
Il cordoglio
Le Forze dell'ordine hanno immediatamente avviato le indagini e predisposto la perquisizione del mezzo anche tramite supporto di artificieri in caso di presenza di esplosivi a bordo. La Dpa ha fatto sapere che potrebbe esserci un secondo attentatore, al momento ricercato dalla polizia. “Notizie terribile da Muenster. Il nostro pensiero va alle vittime e ai loro famigliari”. Così si è espressa la portavoce del governo tedesco, Ulrike Demmer, via twitter a proposito del presunto attentato nella città di Muenster. Dello stesso tenore le parole della ministra della giustizia, Katarina Barley, che ha anche aggiunto: “Tutti ora dovrebbero fare il necessario per accertare la dinamica dei fatti”. Fonti della Farnesina hanno fatto sapere che sono in corso verifiche per appurare l'eventuale presenza di italiani a Munster. Anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha espresso il suo cordoglio per quanto accaduto.
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