La voce degli ultimi

martedƬ 5 Novembre 2024
11.4 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

martedƬ 5 Novembre 2024

EUROZONA IN CRESCITA: NEL 2015 L’INFLAZIONE TOCCHERA’ IL MINIMO

Secondo i principali istituti di statistica tedeschi, italiani e francesi sembra che lā€™Europa stia iniziando a lasciare la crisi alle spalle: il Pil nel 2015 crescerĆ  dellā€™1,3%, aumentando dello 0,4% per ogni trimestre. Questo ĆØ quanto si legge nelle stime contenute dellā€™Economic outlook elaborato da Ifo, Istat e Insee. Ma il dato migliore ĆØ che tale ripresa della produzione ĆØ destinata a continuare nei prossimi mesi. A trainare la crescita sarĆ  una ripresa significativa delle esportazioni, ma anche una robusta crescita dei consumi privati, favorita dai prezzi dellā€™energia piĆ¹ contenuti.

Da giugno, infatti, il prezzo del petrolio ĆØ sceso di circa il 45%. Questa riduzione rende piĆ¹ economiche le importazioni in energia in zona euro, migliorando i bilanci sia di imprese che delle famiglie. Inoltre, la decisione della Bce, banca centrale europea, di allentare ulteriormente la politica monetaria, ha provocato un deprezzamento dellā€™euro, rendendo le esportazioni dellā€™area piĆ¹ competitive. Data la moderata ripresa economica, le condizioni del mercato del lavoro sembra che possano migliorare e ovviamente con un aumento salariale ā€“ fenomeno che si vede in particolare in Germania -, il miglioramento delle condizioni finanziarie generali dei paesi e la diminuzione della spesa per lā€™energia, il reddito reale delle famiglie aumenterĆ  e cosƬ i consumi privati. Proprio questi sembra che possano crescere con un tasso maggiore di quello del Pil, ovvero dello 0,5%.

Se nel secondo e terzo trimestre del 2014 la produzione industriale aveva decisamente rallentato, dallo scorso ottobre sembra ci sia stata unā€™accelerazione decisa, che sta proseguendo anche nel 2015. In particolare, si registra un aumento della produzione in tutti i settori, tranne che per la costruzione, dove lā€™attivitĆ  resterebbe invariata. Segue lo stesso trend anche lā€™ inflazione, che dallā€™ultimo trimestre del 2014 ha continuato a ridursi, e ci si aspetta che in questo primo periodo dellā€™anno possa toccare il minimo a -0,5%. Proprio per questo anche la deflazione, ovvero lā€™abbassamento dei prezzi causato da uno stallo dei consumi, rallenterebbe a -0,1%, portando i prezzi a crescere solo nel terzo trimestre.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario