L’esodo dei migranti sembra non conoscere fine e trovare una soluzione alla crisi europea che ne è derivata è diventato quasi un imperativo per i 28 dell’Unione europea. Pochi giorni fa la cancelliera tedesca Angela Merkel aveva chiesto che fosse messo in agenda un vertice per discutere e trovare soluzioni concreta all’emergenza. Per questo il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha deciso di sciogliere la riserva e ha convocato un vertice straordinario sull’immigrazione per mercoledì prossimo, 23 settembre, alle 18. Un annuncio alquanto singolare già che è stato comunicato con un post su Twitter.
La riunione a livello di capi di Stato e di governo era stata chiesta nei giorni scorsi a Tusk dalla cancelliera tedesca Angela Merkel e dal premier austriaco Werner Faymann. “Convoco un Consiglio europeo straordinario mercoledì 23 settembre alle 18 per discutere su come affrontare la crisi dei rifugiati”, ha scritto il presidente del Consiglio su Twitter.
Nel prossimo fine settimana, Tusk ha in programma un viaggio in Egitto e Giordania, “anche in un campo profughi”, ha scritto sempre sul suo profilo Twitter, e si ripromette di riferirne mercoledi’ prossimo ai leader. Per il giorno precedente, martedi’ 22, la presidenza lussemburghese ha gia’ convocato un nuovo consiglio straordinario dei ministri degli Interni che discutera’ nuovamente del piano della Commissione sulla redistribuzione obbligatoria di 120 mila profughi, con l’obiettivo di giungere a un accordo a maggioranza qualificata.