Cresce ogni giorno l’ emergenza immigrati: dopo gli oltre 1500 disperati che hanno trovato la morte solo dall’inizio dell’anno nel Mediterraneo, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, lunedì affronterà finalmente durante una riunione speciale, l’emergenza migranti.
Ad aprire i lavori sarà il capo della diplomazia Ue, Lady Pesc Federica Mogherini, che farà il punto della situazioni ai Quindici e poi passerà ad illustrare loro la bozza un piano di intervento Ue che prevede sia il salvataggio dei migranti soccorsi in mare, sia un giro di vite senza precedenti contro i trafficanti di esseri umani. L’Unione europea vuole il sostegno del Consiglio di Sicurezza per un piano che prevede il ricorso ad azioni militari solo contro le imbarcazioni – e mai contro i migranti – usate dai trafficanti. Gran Bretagna e Francia, membri permanenti del Consiglio, e Spagna e Lituania, a rotazione, stanno lavorando con l’Italia per una bozza di risoluzione a sostegno del progetto di intervento europeo.
Intanto emergono altri dettagli shock dai racconti di alcuni dei 194 migranti arrivati ieri sera a Catania a bordo della portacontainer Zeran. Decine di persone, una quarantina in tutto, sarebbero morte nel corso di un incidente su un gommone poco prima dell’operazione di salvataggio. Le informazioni, riferite dai sopravvissuti a Save the Children, verranno verificate nel corso delle prossime ore. A riguardo era intervenuto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, che ha afferma che “non basta aumentare le navi che raccolgono i migranti, non è questa la risposta europea a un’emergenza europea”.
