Iniziano a spuntare i primi nomi che faranno concorrenza all’ex first Lady Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca: il celebre neurochirurgo in pensione e grande speranza del Tea Party, Ben Carson, ha annunciato la sua candidatura per i repubblicani. “Voglio far parte dell’equazione e quindi annuncerò la mia candidatura alla presidenza degli Stati Uniti”, ha detto ieri durante un’intervista rilasciata a una tv locale della Florida, ma senza entrare nei dettagli del suo programma, “penso che ci siano dei problemi seri, siamo in una situazione problematica”, ha detto, lasciando intendere che tra i punti del programma la priorità sarà sicuramente cercare di risolvere questi problemi. L’annuncio ufficiale è atteso a Detroit, dove l’uomo è cresciuto.
Carson, 63 anni, intende quindi aggiungersi ai candidati repubblicani per le elezioni Usa del 2016 già dichiarati: Ted Cruz, Rand Paul e Marco Rubio. Nel team degli aspiranti presidenti sono attesi anche l’ex governatore della Florida Jeb Bush e il governatore del Wisconsin, Scott Walker.
Carson non si è mai candidato prima d’ora per un incarico pubblico, ma è diventato noto per le sue posizioni nettamente conservatrici e a volte controverse. Inoltre è nora la sua opposizione al presidente uscente Barack Obama. Ma è conosciuto in particolar modo per il Tea Party, movimento che deriva dalla sigla “Taxet Enough Already” (già abbastanza tassati), che si schiera a difesa del libero mercato e su posizioni conservatrici/ libertariane, emerso negli Usa nel 2009 attraverso una serie di proteste locali coordinate a livello nazionale.