Buone notizie sul fronte Ebola per gli statunitensi infettati nelle settimane scorse. Dopo la morte del liberiano Duncan, il cosiddetto “paziente zero”, stanno invece migliorando le condizioni di altre tre persone contagiate. Il primo di esse è Mukpo, il cameraman dell’emittente americana Nbc che aveva contratto l’Ebola in Liberia. È stato dichiarato guarito dalle autorità sanitarie statunitensi e oggi stesso uscirà dal reparto in isolamento del Nebraska Medical Center. Ashoka Mukpo lavorava come freelance della Nbc News a Monrovia, quando è rimasto contagiato dal virus.
“Riprendersi è una sensazione davvero mortificante”, ha commentato il giornalista americano in un comunicato diffuso dall’ospedale. “Troppe persone non sono così fortunate come me. Sono davvero felice di essere vivo”. Appassionato di Africa, Mukpo lavorava per la Nbc da un giorno quando si è ammalato. “C’erano tantissime persone ammalate intorno a me la settimana in cui mi sono ammalato”, ha raccontato ancora. “Pensavo di essermi tenuto a debita distanza e vorrei capire che cosa è andato storto”. Phil Smith, il direttore dell’unità di bio-isolamento dell’ospedale in Nebraska dove il giornalista è stato curato si è detto fiducioso di poter “curare con successo un altro paziente”.
Sono migliorate anche le condizioni di salute di Nina Pham, la prima delle due infermiere contagiate dall’ebola mentre curavano il ‘paziente zero’ a Dallas. “Le condizioni cliniche di Nina Pham sono passate da discrete a buone”, hanno spiegato le autorità sanitarie americane. L’Emory Hospital di Atlanta, in Georgia, dove è ricoverata la seconda infermiera Amber Vinson, non ha invece fornito aggiornamenti sulle sue condizioni, ma la madre ha detto che è ancora debole, senza offrire dettagli ulteriori.
Il presidente americano Barack Obama incontrerà in giornata alla Casa Bianca Ron Klain, il supercommissario nominato per coordinare la lotta contro l’epidemia di Ebola. Lo riferisce una nota dell’amministrazione Obama. L’obiettivo del supercommissario è quello di attuare “una risposta aggressiva, efficace e coordinata” del governo contro il diffondersi del virus. “Ebola domina le notizie. Stiamo giocando tutte le carte per assicurare che gli americani restino al sicuro”, ha dichiarato Obama dopo l’annuncio della nomina del supercommissario. Klain non ha esperienza medica ma è considerato un genio nella gestione di crisi complesse come la psicosi sull’Ebola che si sta diffondendo negli States, a dispetto del fatto che solo le infermiere hanno finora contratto il virus negli Stati Uniti.