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Decine di morti, è allarme epidemia

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E di 70 morti, per la maggior parte bambini, il bilancio da inizio anno dell'epidemia di morbillo esplosa nelle Filippine. A gennaio i casi segnalati sono stati 4.302, con un incremento del 122% rispetto allo stesso mese del 2018

Strage

Nelle scorse settimane un nuovo focolaio della malattia è stato registrato nella vasta provincia di Manila (la capitale), popolata da circa 12 milioni di persone, molte delle quali poverissime e costrette ad abitare all'interno delle baraccopoli. Centonovantasei casi di contagio si sono verificati a gennaio e hanno portato alla morte di 55 bambini di età inferiore a un anno. 

Allarme

Nelle regioni di Luzon e di Visayas le autorità hanno dichiarato “l'allarme rosso”. “Parliamo di epidemia da quando i casi sono aumentati nelle scorse settimane. L'obiettivo è quello di rafforzare la sorveglianza e invitare la madri e il personale sanitario a mantenere alta l'attenzione” ha scritto in una nota il ministro della Salute, Francisco Duque.

Il boom

Dai rapporti del dipartimento della Salute e dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) emerge come nel dicembre 2018, nel Paese insulare si fossero verificati oltre 20 mila casi, con un incremento del 500% rispetto al 2017. 

Il caso dengue

Il morbillo è una malattia molto contagiosa. L'immunità della popolazione può essere raggiunta solo se oltre il 95% dei residenti sono vaccinati. Ma secondo l'Unicef sono il 55% dei filippini ha eseguito la profilassi, con un calo del 15% sul 2018. A scoraggiare le vaccinazione lo scandalo, esploso lo scorso anno, legato al vaccino contro la febbre dengue, febbre emorragica mortale trasmessa da alcuni tipi di zanzare e molto diffusa nel sudest asiatico. La Dengvaxia questo il nome della profilassi somministrata ai bambini di età scolare di tutto il Paese è stata accusata di esporre i minori a una forma più grave della stessa patologia. Sospetti sono sorti attorno alla morte di diversi bambini. Ma, sinora, il collegamento fra la profilassi e i decessi non è stato mai provato. 

 

 

Daniele Vice: