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Crolla la popolarità di Abu Mazen: la maggioranza dei palestinesi ne chiede le dimissioni

Calo di popolarità per Abu Mazen. La grande maggioranza dei palestinesi di Cisgiordania Gaza ritiene, infatti, che il presidente Anp dovrebbe dimettersi. Lo indica un sondaggio – condotto dal Centro palestinese per la politica e la ricerca (Psr) e riferito dall’agenzia Maan – secondo cui il 67% del campione – era al 62% tre mesi fa – si schiera per le dimissioni di Abu Mazen mentre il 27% vuole che resti in carica. Il Centro sottolinea che in Cisgiordania questa percentuale è al 60% e all’80% nella Striscia di Gaza controllata da Hamas. Ad aumentare la sfiducia nei confronti del presidente dell’Anp è la preoccupazione della popolazione palestinese per il futuro delle libertà civili nei Territori” dopo le recenti legge di Abu Mazen sul cyber crimine e gli interventi su giornalisti e attivisti critici dell’Autorità nazionale palestinese (Anp). Il sondaggio assegna, in caso di elezioni, il primato al leader di Hamas, Ismail Haniyeh, che batterebbe Abu Mazen. Ma Fatah resterebbe il partito più popolare in Cisgiordania.

Abbas, in ogni caso, continua a giocare un ruolo di primo piano nel processo di pace in Medio Oriente. Il quale, secondo il premier israeliano Benjamin Netanyahu, potrebbe subire un’accelerata grazie al lavoro svolto da Donald Trump. “Non c’è dubbio – ha sottolineato Netanyahu durante una riunione del Gabinetto di sicurezza – che la questione palestinese è una pesante e importante materia per Trump che ha ribadito la sua serietà rispetto a questo”. Gli americani, ha spiegato il premier israeliano, “stanno preparando un piano ed io ho presentato le nostre posizioni al presidente. Trump è molto determinato e vuole raggiungere un accordo definitivo”.

A questo scopo, è previsto l’arrivo nella regione l’inviato di Trump, Jason Greenblatt, per nuovi incontri con le parti. Per non ostacolare la missione, Netanyahu, secondo i media, ha rinviato la riunione di un Comitato edilizio di Gerusalemme che avrebbe dovuto far avanzare i piani per la costruzione di 2000 nuove case ebraiche in Cisgiordania

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