Irappresentanti presso l'Onu di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein ed Egitto hanno emesso un comunicato congiunto nel quale definiscono “fuorviante” il contenuto della relazione della missione tecnica dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani che ha visitato il Qatar nel novembre dello scorso anno, in cui il blocco imposto dai quattro Paesi arabi all'emirato è descritto come “arbitrario” e si sostiene che “danneggia la popolazione“.
Critiche
Secondo quanto contenuto nella nota congiunta, i quattro Paesi denunciano il carattere “mediatico” della visita dell'Unhcr in Qatar, registrando la propria “riserva in merito alle modalità e ai tempi della divulgazione del contenuto del rapporto da parte del Comitato nazionale per i diritti umani del Qatar durante la sua conferenza stampa tenutasi a Doha l'8 gennaio”. I diplomatici arabi denunciano come la commissione qatariota non abbia fornito ai quattro Paesi la relazione prima della sua divulgazione alla stampa. “Le missioni dei quattro Paesi esprimono la loro mancanza di accettazione del contenuto del rapporto e dei risultati raggiunti in quanto contiene accuse infondate”, si legge nel comunicato congiunto. “Riflette anche un chiaro pregiudizio verso una delle parti coinvolte nella crisi politica in quanto ha adottato la visione del Qatar basata su false affermazioni che il governo del Qatar sta cercando di promuovere a livello regionale e globale”.
Il blocco
Il 5 giugno, l'Arabia Saudita, l'Egitto, gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein hanno interrotto i propri rapporti diplomatici e commerciali con il Qatar, accusando Doha di sostenere il terrorismo. Da allora non ci sono stati più incontri diplomatici pubblici tra le parti. Il Qatar ha sempre rispedito al mittente le accuse, sostenendo che l'obiettivo dei 4 Paesi sia piuttosto quello intervenire negli affari interni dell'emirato.