Janez Jansa, segretario del Partito democratico sloveno (SDS) non è più membro della Camera dei deputati. Il leader del maggiore partito di opposizione del Paese, infatti, a marzo è stato condannato a due anni di reclusione per corruzione oggi è decaduto della sua carica: la maggioranza dei parlamentari ha votato contro la proposta che il politico continui ad esercitare la funzione di deputato nonostante la pena inflittagli.
Ma la corruzione, in Slovenia, è al centro dell’opinione pubblica già da diversi mesi: ad aprile Alenka Bratusek, la prima donna premier del Paese, era stata costretta a dimettersi a causa di diverse accuse di corruzione generalizzata.