Ennesima provocazione della Corea del Nord nei confronti della comunità internazionale: è stato effettuato con successo un test missilistico, nonostante la condanna e la minaccia di nuove sanzioni per i test nucleari condotti negli ultimi mesi.
Il cosiddetto “regno eremita” ha annunciato da poche ore di aver condotto “con successo” una prova sotterranea di un nuovo motore per missili per il lancio di satelliti. A riferirlo, l’agenzia di stampa nordcoreana Kcna, secondo cui il leader Kim Jong-un era presente al lancio avvenuto al sito di Sohae, dove ha chiesto a scienziati e ingegneri di prepararsi al più presto al lancio di un satellite.
Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa, il motore testato darà al Paese “la capacità sufficiente per condurre il lancio di vari tipi di satellite, tra cui quelli di osservazione della terra”.
Intanto, Stati Uniti e Cina hanno deciso di aumentare la cooperazione nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e attraverso altri canali sulla Corea del Nord. Lo ha comunicato la stessa Casa Bianca, dopo un incontro a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York, tra il primo ministro cinese, Li Keqiang, e il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.
“Entrambi i leader hanno condannato il test nucleare nord-coreano del 9 settembre scorso e hanno deciso di rafforzare la coordinazione per la denuclearizzazione della penisola coreana, incluso il rafforzamento della cooperazione nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e nei canali di applicazione della legge”, spiega un comunicato emesso dalla Casa Bianca.