Dopo 18 anni lo scettro del comando, nella Cdu, cambia padrone. Il congresso dei cristiano-democratici ha, infatti, scelto Annegret Kramp-Karrenbauer (Akk) come erede di Angela Merkel. La neo presidente ha prevalso nel ballottaggio con Friedrich Merz, grazie ai 517 voti ottenuti (mentre l'avversario si è fermato a 482).
Sfidanti
“Chiedo a tutte le persone che mi hanno sostenuto di sostenere ora con tutte le forze la nuova presidente – ha esortato lo sconfitto – avrei vinto volentieri ma nonostante ciò è stato molto divertente“. Merz ha detto di essere “a disposizione per fornire il sostegno che può servire nel partito”. La giornata di oggi, ha aggiunto, “è stata un modello di democrazia“. Visibilmente commossa, Karrenbauer ha ringraziato per i voti e ha chiesto agli avversari di collaborare con lei, per il successo della Cdu.
Nuovo leader
Prima dell'elezione Akk aveva definito la Cdu “l'ultimo grande partito popolare in Europa. Non abbiamo nessuna intenzione di estinguerci, intendiamo restare un grande partito popolare“. I cristiano democratici, ha spiegato, “non sono un negozio dove si compra un po' tutto. Dobbiamo difendere i nostri valori. Questo significa la grande 'C' all'inizio del nostro nome”. Nel concetto di leadership della Cdu, aveva aggiunto, “c'è la forza, non le urla”. “Per me non esiste una Cdu liberale, conservatrice o vicina al mercato. Esiste una sola Cdu, che e' una famiglia”, aveva detto ancora tra gli applausi. “Però dobbiamo avere più coraggio e più consapevolezza, dobbiamo avere il coraggio di un nuovo inizio“.