Bomba a Baghdad, uccisi altri 14 sciiti

Sono stati uccisi 14 pellegrini sciiti a Baghdad, in Iraq, nella zona di Sadr City, per l’esplosione di una bomba. Mentre altri due attentati, sempre nella capitale irachena, hanno fatto 20 vittime alla vigilia di Ashura, una festività religiosa, in passato occasione di numerosi attentati kamikaze. L’ordigno a Sadr City è esploso vicino a una tenda dove i pellegrini sciiti si stavano preparando per commemorare l’uccisione di Hussein, nipote del profeta Mohammed nella battaglia di Kerbala nell’anno 680.

Intanto le forze di sicurezza irachene, sostenute dai raid aerei americani e da centinaia di consiglieri militari, si stanno preparando a una grande offensiva di primavera contro i jihadisti dello Stato Islamico entrati nel Paese dalla vicina Siria. Obiettivo dell’offensiva è riportare sotto il controllo di Baghdad, entro la fine del 2015, la città di Mosul e gli altri grandi centri abitati del nord e dell’ovest, così come le principali vie di collegamento e la zona di frontiera con la Siria.