Due fonti Isis, citate da The Guardian, affermano che si sta “pianificando di contrattaccare l’Europa per vendicare Baghdadi”. La “vendetta” è dovuta al fatto che Baghdadi difficilmente si riprenderà e che probabilmente “non sarà più leader” a causa del grave “danno spinale” che ha subito 2 mesi fa a Mosul durante un raid della Coalizione. Sempre secondo le fonti citate dal The Guardian, una donna medico esperta in radiologia e un chirurgo, entrambi appartenenti all’Isis, stanno curando Baghdadi nel suo rifugio segreto. “Solo una ristretta cerchia dell’organizzazione è a conoscenza delle reali ferite di Baghdadi e dove si è rifugiato e davvero in pochi lo hanno visitato. Ma le notizie sulle sue condizioni si stanno diffondendo anche nelle seconde linee dell’Isis” riporta ancora il quotidiano britannico.
Abu Alaa al-Afri, numero due di Baghdadi, è ora al comando dell’organizzazione ed è un membro dell’Isis da lungo tempo e con un passato da docente di Fisica: “Hanno molta fiducia in lui”, afferma Hisham al-Hashimi, consigliere del governo iracheno sull’Isis, “è intelligente, un ottimo leader e amministratore. Se Baghdadi dovesse morire sarà nominato” probabilmente come nuovo Califfo.