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Arrivata a Malta la nave dirottata da migranti

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Il mercantile El Hiblu 1, dirottatto dai migranti a bordo che aveva soccorso e stava riportando in Libia, è sbarcato a Malta. La marina dello Stato insulare aveva in precedenza preso il controllo dell'imbarcazione. 

L'intervento

L'intervento con l'ausilio di un elicottero e di diverse motovedette è scattato dopo che le forze armate maltesi si sono messe in contatto con il capitano che “ha ripetutamente dichiarato di non avere il controllo della nave e che lui e il suo equipaggio sono stati costretti e minacciati da un certo numero di migranti a procedere verso Malta”. Un pattugliatore maltese ha quindi impedito al mercantile di entrare nelle acque territoriali maltesi mentre le forze speciali salivano a bordo e restituivano il comando della nave al capitano. Il mercantile è stato quindi scortato verso il porto de La Valletta, a Boiler Wharf, dove l'equipaggio e i migranti verranno presi in consegna dalla polizia per essere interrogati. La nave, di proprietà di una compagnia turca ma battente la bandiera dello Stato oceanico di Palau, era partita dalla Turchia con un equipaggio prevalentemente turco. Dei 108 migranti che ha salvato davanti alle acque territoriali turche, 77 sarebbero uomini e 31 donne e bambini, hanno riferito fonti del governo maltese. 

Il premier maltese

“Durante la notte le forze armate di Malta hanno condotto un'operazione sensibile, salendo a bordo di una nave catturata dai migranti davanti alle coste della Libia e fatta dirigere verso Malta – ha twittato il premier Joseph Muscat – Non ci sottraiamo alle responsabilità nonostante le nostre dimensioni. Ora seguiremo tutte le regole internazionali di conseguenza”. L'ong Mediterranea Saving Humans ha rivolto un appello a La Valletta, affinché le 108 persone a bordo “siano considerate profughi da accogliere e proteggere”. 

Francesco Volpi: