Il presidente dell’Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner, ha annunciato che i lavoratori che non superano redditi di 35 mila pesos, poco più di 3 mila euro, non pagheranno l’imposta sul reddito per la tredicesima di dicembre. A riportarlo è il quotidiano “Tiempo argentino”: dopo mesi di richieste e proteste avanzate dai sindacati, Kirchner ha deciso di accordare il taglio.
Kirchner è intervenuta in occasione della chiusura della XX Conferenza annuale della Unione industriale argentina (Uia): “Abbiamo deciso che tutti coloro che non guadagnano più di 35 mila pesos non pagheranno alcuna tassa sulle tredicesime di dicembre – ha detto il Presidente in conferenza stampa – Speriamo che questo incoraggi il consumo”.
Il capo di Stato ha inoltre presentato i dati sulle percentuali di lavoratori che versano l’imposta sul reddito. “Siamo tra il 10 e l’11%. Il provvedimento riguarderà 784.400 lavoratori”, ha aggiunto Kirchner. Il presidente ha poi rassicurato la platea, spiegando che “l’economia non sta crollando”: le profezie fatte in vista della fine dell’anno, ha ribadito, “non corrispondono ai numeri” reali. “Dobbiamo cercare di mantenere la calma – ha dichiarato Kirchner – Le nostre aziende hanno aumentato le vendite e non stiamo per cadere nel baratro”.
Infine, il presidente ha fornito una serie di numeri “per demolire i miti” sull’andamento economico del Paese: “I lavoratori argentini hanno il potere d’acquisto più alto dell’America Latina. Negli ultimi 10 anni è cresciuto più che nei 20 anni precedenti”.