Moschee nel mirino in Arabia Saudita dove questa mattina la minoranza sciita ha subito un attentato durante la preghiera del venerdƬ. Un kamikaze si sarebbe fatto esplodere a Dammam, capoluogo della provincia orientale diĀ al-Sharqiyya conosciuta come l’aria piĆ¹ ricca di petrolio al mondo.
Al momento il bilancio delle vittime ĆØ di 4 morti,Ā a riferirlo ĆØĀ il Ministro dell’Interno. Secondo quanto riportato dallaĀ tv panaraba al Arabiya sembrerebbe cheĀ l’esplosione siaĀ avvenutaĀ nel parcheggio della moschea Annud dove iĀ fedeli sciiti erano riuniti per la tradizionale preghiera comunitaria.
L’attacco, il secondo in una settimana, ĆØ stata rivendicato dall’Isis.Ā Alcuni testimoni raccontano che l’addetto alla sicurezza del luogo, realizzando le intenzioni dell’attentatore, ha cercato di fermarlo. A quel punto il kamikaze ha fatto esplodere l’auto e nella deflagrazione sarebbero morti entrambi.
La strage avviene a distanza di una settimana da un altro attentato, quello che il 22 maggio colpƬ la moscheaĀ nel villaggio di al-Qadeeh, alle porte di al-Qatif dove si registrarono 20 morti. Anche in quel caso furono gli uomini di al Baghdadi i responsabili che comunicarono attraverso Twitter la loro rivendicazione. Nel messaggioĀ inoltreĀ i jihadisti hanno promesso “altri giorniĀ bui” per gli sciiti finchĆ© non “saranno cacciati dalla Penisola Arabica”.