Sull’onda dell’offensiva internazionale contro il terrorismo islamico, anche le polizie degli stati del New South Wales, Western Australia e Queensland hanno aggiornato il livello di allerta terrorismo portandolo da “medio” ad alto, adattandolo così a quello nazionale, in seguito agli attacchi di Sydney, Parigi e Ottawa. L’allerta nazionale era infatti stata alzata a settembre scorso, il che significa, come spiegail premier Tony Abbot che “che il rischio che ci sia un attentato terroristico e’ probabile, anche se non imminente”.
Non si rilassa comunque la polizia federale che dichiara attraverso un comunicato che questa è la più ampia situazione di pericolo per la comunità australiana, e prosegue: “i fattori che a settembre hanno spinto ad alzare il livello di pericolo rimangono e l’ambiente continua ad essere sempre più complesso e difficile.” L’intelligence stima infatti che ci siano oltre 70 australiani che combattono per i militanti del gruppo Stato Islamico in Siria e Iraq.