Falso allarme nei cieli dell’Algeria. Il volo Air Algerie Ah1020, decollato da Algeri e diretto nella città francese di Marsiglia, era improvvisamente “scomparso dai radar” dopo aver “dichiarato una emergenza” e aver iniziato la rotta per il rientro nella capitale algerina. Lo riferivano ieri diversi media internazionali, tra i quali il Mirror e Russia Today.
Il velivolo, un Boeing 737-600, era decollato alle 13.30 ora locale e doveva atterrare a Marsiglia verso le 16. Ma, poco dopo il decollo, dalla cabina di pilotaggio era stato lanciato un allarme. I radar della torre di controllo avevano mostrano l’inversione di rotta del velivolo verso l’aeroporto d’origine, ma – prima dell’atterraggio – se ne erano perse le tracce provocando tensione e paura.
Fortunatamente, si trattava di un falso allarme. Molte fonti riferiscono che l’aereo è effettivamente riuscito ad atterrare ad Algeri dopo un problema tecnico poco dopo le 17,00. I passeggeri non avrebbero avuto alcun problema. I media algerini hanno confermato l’atterraggio nell’aeroporto della capitale. Secondo le prime informazioni, a causare almeno parzialmente l’allarme erano stati alcuni siti web che offrono gratuitamente il tracciamento degli aerei di linea.
“Pensiamo che (l’allarme sul) volo Ah2010 sia un problema di copertura e non un aereo disperso. La copertura di Ads-B in Algeria è limitata”, ha affermato Flightradar24, una delle società “incriminate”. Il volo Ah1020 aveva lanciato un mayday mentre era in volo all’altezza dell’isola spagnola di Palma di Maiorca e poco dopo, casualmente, era scomparso dai radar. Con il rientro all’aeroporto di Algeri, il caso si è chiuso nel migliore dei modi: senza vittime né attentatori.
