E'la prima donna a ricoprire il ruolo di comandante delle Forze armate in Slovenia e anche l'unica dell'intera schiera delle Nazioni Nato: un record vero e proprio quello del generale maggiore Alenka Ermenc, che da oggi assumerĆ ufficialmente la guida dell'esercito sloveno. Cinquantacinque anni, exĀ comandante, ha iniziato la sua carriera militare nel 1991, anno in cui la Slovenia ottenne l'indipendenza da quella che allora era ancora la Jugoslavia: da lƬ, una scalata fino ai vertici delle gerarchie, arrivando a ricoprire (fino a ieri) il ruolo di vice-capo di Stato maggiore dell'esercito. Una bella soddisfazione per il generale ma anche per la Slovenia stessa, a ora unico Paese dell'Alleanza atlantica a porre a capo delle sue Forze armate una donna.
A capo dell'Esercito
Studi (con laurea) al Royal College of defence studies di Londra e successivo master in Studi internazionali presso la King's College university, Alenka Ermenc andrĆ a sostituire il generale maggiore Alan Geder, in servizio da circa un anno e giĆ ai salutiĀ dal suo incarico. Tra tutte le unitĆ e i vari corpi, l'esercito sloveno conta circa 7500 soldati (a questi vanno incluse le Forze attive e quelle di riserva); non un gran numero ma comunque un dato significativo e, per questo, le responsabilitĆ per il generale Ermenc aumentano: “La tendenza globale – ha detto il presidente Borut Pahor – di un deterioramento della situazione della sicurezza continua e, anche se la Slovenia non ĆØ direttamente minacciata dal punto di vista militare, deve migliorare la sua sicurezza rapidamente”.
StarĆ dunque al nuovo capo di Stato maggioreĀ pensare un programma di rinnovamento delle Forze armate dopo che, durante il servizio del predecessore di Geder (subentrato a febbraio 2018) i soldati sloveni avevano fallito in buon numero alcuni test della Nato. Per questo le autoritĆ del Paese avevano optato per la rimozione del generale, sostituendolo proprio con Geder e, ora, con Ermenc