Continuano le azioni del gruppo terroristico al Shabaab tra Kenya e Somalia. I miliziani hanno rivendicato l’abbattimento di un aereo militare keniano a Chisimaio, nel sud della Somalia. “Lo abbiamo abbattuto con un missile”, ha affermato un portavoce. I militari dell’esercito di Nairobi hanno invece affermato che il velivolo è caduto per un guasto tecnico dopo una missione di combattimento. La conferma del disastro aereo era arrivata ieri sera da parte keniota. Non è noto cosa sia accaduto al pilota.
Al di là della responsabilità per il singolo episodio l’attività terroristica di al Shebaab sta diventando sempre più intensa. La notte tra l’1 e il 2 dicembre scorso, i jihadisti hanno preso possesso di una cava sterminando 36 persone, 4 delle quali sono state decapitate. Il 23 novembre passato le milizie hanno, invece, sequestrato un autobus a Mandera, nel nord del Kenya, con 60 passeggeri a bordo. Hanno chiesto a ognuno di essi di leggere i versetti del corano per verificare se fossero musulmani e hanno ucciso coloro che non riuscivano nell’impresa. I morti sono stati 28. Secondo uno dei testimoni scampato alla sparatoria, i miliziani avrebbero voluto portare in Somalia tutti i passeggeri come ostaggi, ma poiché l’autobus non riusciva a ripartire poiché impantanato nel fango, hanno fatto fuoco.