Da Al Qaeda arriva l'ordine a colpire e uccidere “ebrei e americani” ovunque si trovino. In un video pubblicato ieri da Site Khalid Batarfi, un comandante attivo in Yemen del gruppo terroristico fondato da Osama bin Laden si rivolge ai musulmani chiedendo di vendicare il riconoscimento di Gerusalemme quale capitale di Israele da parte degli Stati Uniti.
Appello
Secondo il leader jihadista la decisione di Donald Trump equivale alla “dichiarazione di una nuova guerra ebraico-crociata“. Il miliziano ha poi aggiunto che ogni musulmano aveva il dovere di “liberare” la città santa. “Nessun musulmano ha il diritto di cedere Gerusalemme, qualunque cosa accada”, ha detto Batarfi. “Solo un traditore la abbandonerebbe o la consegnerebbe”.
Minacce
Nel filmato della durata di 18 minuti e intitolato “Il nostro dovere verso la nostra Gerusalemme”, Batarfi ha respinto le proteste degli alleati degli Stati Uniti definendole come “nient'altro che polvere gettata negli occhi”. “La piu' grande responsabilità ricade sui musulmani in America e nei Paesi occidentali nel mondo”, ha aggiunto. “I musulmani all'interno dei territori occupati devono uccidere ogni ebreo, usando contro di lui qualsiasi arma“.