Barack Obama avrebbe preso la decisione di espandere l’azione militare americana in Afghanistan ed autorizzare ove necessario anche bombardamenti aerei per colpire e fermare i talebani, che si starebbero preparando a una controffensiva estiva. Lo riportano alcuni media americani citando fonti dell’amministrazione. La Casa Bianca prevede quindi un’intensificazione dell’aiuto alle forze armate afghane, come da tempo chiedono i vertici militari Usa, cambiando anche le regole di ingaggio. I 9.800 soldati americani ancora in Afghanistan, comunque, non saranno coinvolti in combattimenti diretti.
Sino al termine del 2015 Washington aveva tenuto regole d’ingaggio strette al fine di diminuire l’impegno in vista di un completo rientro delle truppe. Successivamente, con il progressivo nuovo aumento delle incursioni jihadiste, gli aerei americani hanno incrementato i raid. Oltre cento sono stati effettuati nei primi mesi del 2016, di questi il 60% ha però colpito obiettivi dell’Isis in Afghanistan. L’ultimo successo nella lotta ai talebani è stato rappresentato dall’uccisione del Mullah Mansour.