Almeno 4 persone sono morte e 11 sono rimaste ferite a seguito dell’attacco sferrato da un attentatore suicida nella capitale afghana Kabul. “L’attentatore era a piedi e si è fatto esplodere nella zona di Pul-i Mahmud“, ha detto il portavoce del ministero afghano dell’Interno, Sediq Sediqqi. Secondo la tv Tolo, le quattro vittime sono agenti delle forze di sicurezza.
Stando alle prime notizie, l’esplosione ha colpito un mezzo delle forze di sicurezza nei pressi della sede del ministero della Difesa. Una fonte della sicurezza afghana citata dall’agenzia di stampa Dpa ha affermato che è stato colpito un mezzo della Direzione nazionale della sicurezza (Nds), i servizi afghani. L’attacco sinora non è stato rivendicato.
L’attacco arriva pochi giorni dopo l’attentato kamikaze che ha colpito la più grande base Usa del Paese in occasione del quindicesimo anniversario dell’inizio della guerra in Afghanistan. Quattro americani sono rimasti uccisi. Due erano soldati e due imprenditori, ha riferito il numero uno del Pentagono Ashton Carter, che si è detto “profondamente rattristato” dalla notizia.
La scorsa settimana, poi, un’autobomba ha preso di mira il consolato tedesco della provincia di Balkh, nel nord dell’Afghanistan. Nell’attacco, avvenuto a Mazar-e-Sharif, sono morte altre 4 persone e oltre 100 sono rimaste ferite. Nessun diplomatico tedesco è, però, rimasto coinvolto.