Sono almeno 14 i morti nell’attacco ad una Guest House di Kabul in Afghanistan. Tra le vittime c’è anche un italiano come confermato dalla Farnesina, un uomo degli Stati Uniti e 4 indiani. L’assalto alla foresteria Park Plaza rivendicato dai talebani, è durato 7 ore. L’operazione è stata portata avanti da un solo uomo il quale ha sorpreso gli ospiti della struttura mentre erano nel giardino ad attendere un concerto di un noto cantante locale.
Il portavoce del gruppo terroristico, Zabihullah Mujahid, in una email inviata ai media ha detto che il residence è stato preso di mira proprio perché frequentato da stranieri, tra cui molti americani. “È stata una missione suicida di uno dei nostri combattenti – è scritto in un comunicato dei talebani – l’attacco è stato accuratamente pianificato contro una festa a cui partecipavano persone importanti, tra io quali americani”. Il residence è situato in quartiere al centro della capitale dove si trovano anche un complesso delle Nazioni Unite, varie ambasciate e diverse foresterie.
L’intervento della polizia è stato immediato e ha permesso di mettere in salvo oltre 50 persone che erano state prese in ostaggio. Secondo fonti locali azione è stata condotta da un unico attentatore, Muhammad Idrees, armato di Kalashnikov, cintura esplosiva e una pistola. Secondo il governo afghano, invece, sarebbero stati tre i miliziani coinvolti.