Il carcere centrale della provincia di Ghazni, nel sud dell’Afghanistan, è stato sorpreso nella notte da un attacco di un commando di talebani tra i quali vi erano alcuni kamikaze. Nell’attentato sono stati liberati oltre 350 detenuti e uccisi almeno 4 poliziotti di guardia nel penitenziario. Lo ha riferito il ministero dell’Interno di Kabul.
Sei guerriglieri in uniforme militare hanno fatto esplodere un’autobomba e lanciato un razzo e poi hanno fatto irruzione nel carcere. Per evadere i detenuti, per lo più talebani, hanno utilizzato un tunnel lungo un chilometro che era stato scavato in due mesi nella zona del penitenziario che si trova 120 chilometri a sud-ovest dalla capitale, nella provincia di Kandahar.
“Stiamo facendo le verifiche di quanto accaduto – ha aggiunto la fonte – ma posso dire che fra i fuggitivi vi sono militanti talebani e criminali comuni”. L’operazione è stata rivendicata dal portavoce degli insorti Zabihullah Mujahid. Almeno 148 dei 355 evasi la notte scorsa dal carcere sono “elementi molto pericolosi per la sicurezza dell’Afghanistan”. Lo hanno assicurato responsabili locali a Tolo Tv.