Scende ancora la popolarità di Emmanuel Macron e del governo francese sull'onda della protesta dei “gilet gialli”, ormai descritta dai media locali come una situazione “pre-insurrezionale”
Sondaggio
Secondo l'ultimo sondaggio di YouGov Macron perde altri tre punti e a credere in lui ormai è solo il 18% dei francesi. La popolarità del primo ministro Edouard Philippe è diminuita di sei punti, a quota 21%.
Invece il movimento dei “gilet gialli” è ancora sostenuto dal 72% dei francesi che si riconoscono nelle sue rivendicazioni – l'83% prima delle violenze del 1 dicembre – ma l'85% è contrario al ricorso alla violenza e il 58% non approva le metodologie utilizzate, tra cui il blocco delle strade.
Discesa libera
In base a dati CNews e Huffpost diffusi Oltralpe, a tre settimane dall'avvio della, Macron ha perso cinque punti tra i simpatizzanti di destra – in particolare nei ranghi di Les Republicains – e sei da parte di quelli di centro. Ad oggi 76% dei francesi ha un giudizio “sfavorevole” sulla sua azione politica; due mesi fa erano il 69%.
Premier in bilico
La crisi dei “gilet gialli” sta costando molto di più al premier Philippe, fino a poche settimane fa risparmiato dai scandali che hanno affossato l'Eliseo. In tre settimane ha perso 14 punti nei ranghi dei suoi sostenitori di destra e il 70% dei francesi valuta negativamente il suo operato, mentre finora i pareri contrari erano il 57% delle persone interrogate. E adesso Philippe vede a rischio anche la sua permanenza a Matignon.