Duro colpo alla criminalità dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nel Nord-Est. I carabinieri del comando provinciale di Pordenone hanno smantellato una banda formata da pregiudicati italiani e albanesi dediti a traffico, detenzione e spaccio di droga tra Pordenone e Venezia. Il blitz di oggi conclude un’articolata indagine del Nucleo investigativo, avviata nell’aprile di due anni fa e coordinata dalla procura di Pordenone.
L’operazione
All’alba di oggi, 16 aprile, è scattata un’operazione che si è conclusa con l’esecuzione di ordinanze di custodie cautelari per l’arresto di otto persone. All’operazione hanno partecipato 50 carabinieri tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Precedentemente, erano già state arrestate sei persone e denunciate altre dieci in stato di libertà per un totale – con i fermi odierni – di 14 arresti. Degli ultimi otto, due sono stati portati in carcere mentre gli altri sei hanno ottenuto gli arresti domiciliari. Altri provvedimenti – scrive Ansa – sono stati eseguiti nei confronti di tre persone – alle quali è stato imposto l’obbligo di dimora – e di altre due, che hanno invece l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Nel corso delle indagini sono state anche sequestrate varie quantità di droga, in particolare cocaina e marijuana.