“Sono profondamente amareggiata di quanto accaduto, non c’ero io ma mi assumo le mie responsabilità. C’è stato un errore non imputabile a nessuno. Ho appreso ieri sera alle 20.45 che c’era stato questo problema. Mi si può dire tutto ma che si imputi alla Presidenza un errore informatico mi pare eccessivo. Chiedo scusa ma non posso rimproverarmi nulla. Poi se mancava una maggioranza non è attribuibile alla Presidenza”. E’ quanto ha affermato la presidente del Senato Elisabetta Casellati sulla questione dell’annullamento del voto di fiducia sul dl elezioni.
Cosa è successo
Secondo quanto si apprende, il voto di fiducia al Senato sul dl elezioni è stato annullato a causa della mancanza del numero legale dei presenti in Aula. E’ quanto hanno fatto sapere i gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione che hanno allertato i senatori. Infatti, sembrerebbe che in Aula al momento della votazione, fossero presenti 149 parlamentari, ma l’asticella del numero legale sembra essere quella di 150 presenze. La presidenza di Palazzo Madama ha effettuato delle verifiche riscontrando un errore nel computo dei congedi. Errore definito tecnico che comporterà una nuova votazione.
Al via una nuova votazione
“Per quanto accaduto ieri, cosa di cui mi dolgo, è necessario annullare la proclamazione del voto di ieri e quindi procedere a un nuovo voto sulla questione di fiducia”, ha detto la presidente Casellati prima di aprire una nuova votazione. La Casellati, inoltre, ha chiesto che fosse osservato un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa di Elena Pancrazio, funzionaria del Senato. “La scomparsa prematura di Elena Pancrazio – ha dichiarato la Casellati – ha colpito tutti noi. Ha lavorato per oltre venti anni all’ufficio affari internazionali“.