“E’ arrivato il momento di riportare in Consiglio di ministri il tema della revoca delle concessioni autostradali a Benetton. Subito dopo l’estate avevamo provato a fare un accordo con Atlantia, ma quell’accordo i Benetton non lo stanno seguendo così come lo avevano sottoscritto. Probabilmente adesso il Movimento, che ha nel suo dna questi temi di giustizia sociale, deve riportare quel tema in Cdm e decidere il da farsi: o si estromettono i Benetton dall’azionariato o ci riprendiamo le autostrade”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a Radio Anch’io.
E questo va fatto “il prima possibile: “è il momento di chiudere una volta per tutte quel processo che è iniziato col crollo del Ponte Morandi”, ha concluso il ministro.
Recovery Fund
Rispondendo a una domanda in vista del prossimo Consiglio europeo sul veto che Ungheria e Slovenia hanno recentemente messo sul Recovery fund – Di Maio ha risposto: “Ungheria e Slovenia hanno troppo da perdere a bloccare un procedimento vitale per l’Ue. Credo che un compromesso verrà trovato”.
“Il Mes è tramontato”
“Secondo me – ha poi aggiunto parlando del Meccanismo europeo di stabilità (MES) detto anche Fondo salva-Stati – il Mes è tramontato nel momento in cui il ministro Gualtieri ha detto che il guadagno in tutto sarebbe di 300 milioni di euro, quando noi stiamo prendendo sul mercato miliardi su miliardi. Stiamo facendo un altro scostamento di bilancio di 10 miliardi e li andiamo a trovare sul mercato perché i tassi di interesse sono bassi e non ci sono le condizionalità del Mes”.
“Io – ha aggiunto il ministro – mi ritrovo con quello che ha detto il presidente del parlamento europeo Sassoli in questi giorni, e cioè che dobbiamo necessariamente rivedere il meccanismo del debito europeo perché ci sono Paesi europei che si sono indebitati per la pandemia e forse quel debito andrebbe sterilizzato“.
Vaccino
“L’Italia è nei due grandi accordi internazionali, quello di Pfizer e quello di AstraZeneca, che sono i più avanzati e che stanno avendo una grande successo nella sperimentazione. L’Italia sarà tra i primi Paesi al mondo a ricevere un vaccino” contro il Covid, ha assicurato Di Maio, a Radio Anch’io.