Con la mostra fotografica “Wim Wenders. AMERICA” che si terrĆ a Villa e Collezione Panza a Varese l’esponente di primo piano del Nuovo Cinema tedesco torna a due sue vecchie passioni, quella per la fotografia e quella per l’America. Il regista nato a Dusseldorf il 14 agosto 1945 e il cui vero nome ĆØĀ Ernst Wilhelm Wenders vuole con la sua opera rendere omaggio all’amico Dennis Hopper, che tutti noi ricordiamo in Easy Rider, film-manifesto di un’epoca, e a Edward Hopper,Ā suo riferimento artistico.
La mostra del cineasta tedesco autore di capolavori come “Il cielo sopra Berlino” e “Paris, Texas” inizierĆ il 16 gennaio e si protrarrĆ fino al 29 marzoĀ a cura di Anna Bernardini, Catalogo Silvana Editoriale mostrando uno spaccato dell’America del maestro che va dalla fine degli anni ’70 al 2013. Attraverso la sua personalissima lettura dell’ America contemporanea Wenders immortalandoĀ ambienti, paesaggi, architetture, strade dĆ spazio alla sua visione della fotografia che ritroviamo anche nel suo cinema dove a dominare ĆØ la luce e un particolare senso di “vuoto”. Si puĆ² semplicemente dire che nelle sue pellicole ĆØ l’immagine a parlare.
Durante il periodo della mostra sono previste attivitĆ collaterali, proiezioni di film e laboratori ad hoc per le scuole.Ā Il progetto espositivo ĆØ reso possibile grazie a JTI (Japan Tobacco International), partner istituzionale di Villa e Collezione Panza, con cui la Fondazione ha avviato una collaborazione pluriennale volta a valorizzare e promuovere le attivitĆ culturali di questo straordinario Bene, assicurandone lāaccessibilitĆ a un pubblico ampio e diversificato.Ā Con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attivitĆ culturali e del turismo, della Regione Lombardia, della Provincia di Varese e del Comune di Varese.