Tramite un viaggio virtuale è ora possibile ammirare alcuni forti e tunnel degli altopiani di Lavarone, Luserna e Folgaria, dopo i numerosi danni provocati dalla prima guerra mondiale e dall’asporto di ferro nel periodo fascista. L’originale complessità ingegneristica delle strutture sarà resa fruibile grazie alla ricostruzione in 3D realizzata dai tecnici e ricercatori della Fondazione Kessler di Treno. Il progetto, durato circa due anni, ha preso in esame i forti di Sommo Alto, Luserna, Verle, Dosso delle Somme, Cima Vezzana e Cherle.
Il lavoro è stato messo a punto dagli esperti dell’Unità di ricerca 3DOM del Centro Materiali e Microsistemi della FBK nell’ambito del progetto VAST (Valorizzazione Storia e Territorio). Per giungere al modello digitale in 3D è stata eseguita una procedura in varie fasi. Dapprima sono stati digitalizzati i disegni storici dei progetti presenti presso l’Archivio Storico di Trento e, tramite foto storiche e altri studi, sono stati aggiunti i particolari mancanti. Successivamente i ricercatori hanno realizzato una serie di rilievi tramite acquisizioni fotogrammetriche e scansioni laser. Infine, hanno integrato tutto il materiale per realizzare i modelli 3D, a loro volta inseriti in un modello digitale del territorio per dare un effetto maggiormente realistico. Il lavoro permetterà di realizzare contenuti comunicativi, educativi e multimediali al fine di promuovere l’offerta culturale delle realtà museali presenti nell’area degli “Altipiani” del Trentino.
