Al via oggi nella Capitale la settima edizione di “Sofia saluta Roma”. Si tratta di una manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale italo-bulgara La Fenice con il sostegno del Comune di Sofia in collaborazione con l’Istituto Bulgaro di Cultura e con il Patrocinio di Roma Capitale, che mira a far conoscere al pubblico italiano le eccellenze della cultura bulgara. La kermesse conferma un rapporto molto forte tra i due paesi che parte dalla comune passione per la lirica e si concretizza in moltissime collaborazioni, nel campo del cinema e della fiction. Alle 18 il primo appuntamento presso l’Istituto Bulgaro di Cultura in via Madonna di Campiglio 8. Verrà presentato il libro “Le Grandi potenze e la Bulgaria (1876-1914) di Stefka Rakova.
Seguirà la proiezione del film “Il cuore d’oro di Sofia” di Nayo Tizin. si tratta di un documentario che svela la storia poco conosciuta di Alexander Nevski, la cattedrale più grande della Bulgaria. Lunedì alle 18.30 l’evento proseguirà nell’Ambasciata Bulgara a Roma, dove si svolgerà un concerto jazz del Mihail Yossifov Sextet. Nato dalla creatività e dall’inventiva del poliedrico trombettista Mihail Yossifov, il sestetto presenta un repertorio che va dai più tradizionali standard jazz, ai grandi classici in salsa jazz, così come alcuni ever green italiani riletti in chiave jazz. Sul palco: Mihail Yossifov (tromba), Atanas Hadzhiev (sax tenore), Velislav Stoyanov (trombone), Vassil Spassov (piano), Dimitar Shanov (basso) & Dimitar Dimitrov (batteria).
L’evento sarà accompagnato dalla suggestiva mostra fotografica “Sofia, una città millenaria” di Evgeni Dimitrov: un percorso lungo la storia di questa capitale europea, fra le atmosfere neobizantine e le architetture socialiste. .