Un doppio anniversario quest’anno per il Premio Letterario e per il Festival Andersen, che festeggiano rispettivamente 50 e 20 anni di fondazione. La premiazione del Premio letterario internazionale Hans Christian Andersen-Baia delle Favole – dedicato alle fiabe non pubblicate né veicolate sul web – avverrà il 10 giugno e sarà accompagnata da 4 giorni di eventi e spettacoli che coinvolgeranno tutta Sestri Levante (Ge). I quattro giorni di festa, dall’8 all’11 giugno, saranno coordinati da Leonardo Pischedda e Marina Petrillo di Artificio 23. Il bando per partecipare al prestigioso bando letterario è aperto fino al prossimo 7 aprile.
“In quest’annata speciale per il Premio e il Festival, entrambi grandi eventi della tradizione culturale ligure, la prima novità è la sinergia che si sta creando con le altre realtà culturali, dal Teatro Carlo Felice a Palazzo Ducale, dal Festival della Scienza al Festival di Poesia, all’Università, compresa una collaborazione col Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano”, ha evidenziato l’assessore regionale Ilaria Cavo.
Tutti i promotori culturali citati dall’assessore parteciperanno al Festival con eventi specifici; il testimonial dell’edizione 2017 sarà Federico Rampini, giornalista e saggista genovese naturalizzato statunitense. Il tema delle fiabe (da inviare on line registrandosi al sito www.andersenpremio.it o in forma cartacea via posta o corriere a Mediaterraneo Servizi srl, via Portobello 14, 16039 Sestri Levante) è libero; mentre, “il tema degli eventi del Festival stavolta è libertà: tutti gli artisti presenteranno esibizioni legate da questa parola chiave”, anticipa la sindaca di Sestri, Valentina Ghio che aggiunge: “Il Paese ospite, e non poteva essere altrimenti, dell’edizione 2017, è la Danimarca, dove Andersen è nato”. Ma il grande scrittore, aurore tra le altre cose di favole quali La Sirenetta e Il Brutto Anatroccolo, ha con Sestri un rapporto speciale: qui infatti soggiornò nel 1835.
Quest’anno il premio, spiega Maria Elisa Bixio, consigliere delegato alle Politiche culturali del Comune di Sestri (e omonima del fondatore e presidente David Bixio, ma non parente) “È diviso in 4 sezioni, per piccoli della scuola materna, e in genere si tratta di lavori di gruppo. Poi per bambini da 6 a 10 anni, ragazzi da 11 a 16 e infine adulti. Ci sono poi il Trofeo Baia delle Favole che andrà a un’opera che la giuria riterrà particolarmente significativa, e il premio per la migliore fiaba in lingua straniera”.
Per chi volesse cimentarvisi, partecipando al Premio Andersen come fecero tra gli altri Italo Calvino e Alberto Moravia, Peppino De Filippo Mario Soldati e Gianni Rodari, l’elaborato non dovrà superare i 10.500 caratteri, spazi inclusi; è possibile partecipare anche in inglese, francese, tedesco, spagnolo, giapponese, arabo e russo. Largo, dunque, alla fantasia in nome della “Libertà”.