In un periodo non troppo felice per l’editoria, che assiste ogni giorno inerme alla chiusura di nuove librerie, torna al Lingotto Fiere da giovedì 14 a lunedì 18 maggio 2015 il 28° Salone Internazionale del Libro di Torino che avrà come tema conduttore “Le meraviglie d’Italia”. Paese Ospite d’onore sarà la Germania, mentre il Lazio sarà la Regione Ospite d’onore. Lo hanno annunciato al Sermig (Servizio missionario giovani) di Ernesto Olivero, il direttore e il presidente della fiera torinese, Ernesto Ferrero e Rolando Picchioni.
Nell’anno dell’Expo di Milano, destinato a richiamare milioni di visitatori, il salone si preoccuperà di ripercorrere e rivisitare l’immenso patrimonio culturale del nostro paese che con i suoi inesauribili tesori ha contribuito a determinare il carattere, l’identità e lo stile di un popolo. “Le meraviglie d’Italia” verranno lette nel segno di un “modernismo reazionario” che cerca di ripensare il rapporto tra tradizione e sviluppo alla ricerca di modelli che, interpretando i “classici” in modo innovativo, riescano a fornire un solo progetto per le mille sfaccettature della cultura.
Anche per l’edizione 2015 sono confermati tutti i progetti e le sezioni speciali: il Bookstock Village; l’Officina. Editoria di Progetto (dedicata agli editori indipendenti); Adotta uno scrittore; Nati per Leggere; il Concorso Nazionale Lingua Madre; Voltapagina; International Book Forum (per lo scambio dei diritti editoriali); Incubatore per i giovani editori con meno di due anni di vita; Casa CookBook per l’editoria gastronomica; Book to the Future per le startup e le innovazioni nel campo dell’editoria digitale. Ci sarà, naturalmente, anche il Salone Off, con un apposito programma.
