Poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, traduttore e linguista. Pierpaolo Pasolini è stato uno dei maggiori protagonisti del panorama culturale italiano del dopoguerra, con le sue attente osservazioni della società borghese, i suoi giudizi radicali sul consumismo e sui cambiamenti sociali del Sessantotto. Ma chi era davvero? A rispondere a questa domanda sarà il progetto “Con Pasolini”, che in dieci giorni di eventi a Roma, tutti ad ingresso gratuito, guiderà i visitatori in un viaggio alla scoperta della sua vita.
Attraverso mostre fotografiche, eventi musicali, film e tour in autobus per la città, l’ideatore Roberto Ippolito – con la collaborazione della libreria Europa I Granai – ripercorrerà le “tracce” dell’artista, analizzando i luoghi chiave, le opere e gli eventi più significativi della sua storia per fornire al pubblico gli strumenti per costruirsi un’idea personale di Pierpaolo Pasolini.
Ad inaugurare l’evento sarà il critico letterario Filippo La Porta, che presenterà il 25 settembre la mostra fotografica “I tanti Pasolini”. Seguirà un appuntamento musicale con le canzoni del poeta, eseguite dal vivo da Marta La Noce e Fabio Micalizzi. Le dieci giornate si concluderanno il 4 ottobre con il viaggio in autobus, che da Ostia a Monteverde toccherà tutte le zone più significative nella vita dello scrittore.
“L’obiettivo della manifestazione – ha spiegato Roberto Ippolito – è andare sulle tracce di Pasolini, capire cosa ha fatto, renderci conto della sua opera. Studiare ed entrare nel suo mondo. Vogliamo renderci conto di tutte le caratteristiche di un intellettuale che apparteneva al mondo culturale ma era presente anche in altre realtà. Uno studioso dinamico, non rinchiuso in una “cittadella culturale” elitaria ma in movimento e in contatto con la gente, soprattutto con i più umili e i più disagiati”.