Festa grande in Piazza del Campo per il Palio dell’Assunta: l’enorme conchiglia di Siena si è tinta di biancazzurro, con i contradaioli della Capitana dell’Onda accorsi a festeggiare il trionfo di Carlo Sanna, detto “Brigante”, e di Porto Alabe, il suo cavallo, autori di una prova strepitosa culminata con la vittoria, al termine di un testa a testa durato gran parte della gara con la Contrada della Chiocciola. Un Palio iniziato con il forfait della Lupa, esclusa per un problema all’arto posteriore destro di Quore de Sedini, il cavallo toccato in sorte, messo al bando dallo stesso articolo (il numero 50) che aveva impedito a Tornasol, l’animale del fantino Luigi Bruschelli (meglio noto come “Trecciolino”) di partecipare dopo essersi rifiutato più volte di rispondere all’invito del mossiere a schierarsi sotto il palco di partenza, mostrando un’indomabile inquietudine.
Palio all’Onda
E’ stata piuttosto rapida, invece, la mossa del Palio dell’Assunta, partito e concluso senza particolari momenti di tensione se si esclude, ovviamente, l’entusiasmo del popolo senese durante le tre tornate di Piazza del Campo. Dopo una progressione meravigliosa, non staccandosi mai dall’aprifila di turno, “Brigante” ha condotto la sua Contrada a un successo che mancava dal 2013, aggiudicandosi la Carriera in modo netto dopo il sorpasso sulla Chiocciola, arrivato quando all’arrivo mancava solo poco più di un giro. Per l’Onda si tratta del 41esimo successo nel Palio, accompagnato da un turbinio di bandiere tinte di bianco e di azzurro che, pian piano, hanno scortato il drappellone retto da Sanna fuori dalla Piazza, verso la Cattedrale.
La storia che rivive
La Contrada dell’Istrice, vincitrice della “provaccia” mattutina, è finita fuori dopo essere partita di rincorsa, seguita dopo poco dalla Torre e dal Bruco. E la festa dell’Onda è ancora più grande, considerando che sia Sanna che il suo Porto Alabe, hanno centrato il loro primo successo nella Carriera, assaporando il gusto del trionfo proprio nel partecipatissimo Palio dell’Assunta. Con la vittoria di “Brigante” si conclude l’annata dell’evento senese, aperto dall’entusiasmante corsa del 2 luglio vinta dalla Giraffa, con Jonathan Bartoletti e Sarbana a chiudere davanti a tutti dopo una mossa infinita, conclusa con la suddetta esclusione di Bruschelli e Tornasol. Stavolta, la festa è tutta biancazzurra ma, come in ogni Palio, il vero successo è quello di un popolo che, due volte all’anno, mostra al mondo intero le sue tradizioni e la sua storia, con una forza emotiva che riesce ogni volta ad appassionare e stupire.
