Tutte esaurite le sei date del concerto di Mariah Carey al Beacon Theater “All I Want for Christmas is You, A Night Of Joy And Festivity”. La cantante, 44 anni, da molti ritenuta ‘The Voice’ per la sua estensione vocale, ha regalato al pubblico uno spettacolo in cui ha alternato la sua esibizione con coreografie di scatenati baby dancers e acrobati, il tutto sulle note dei brani natalizi più famosi come “Silent Night” e “Jingle Bell’s”, e di sue canzoni originali tratte dai due album “Merry Christmas” del 1994 e il seguito “Merry Christmas II You” del 2010. Il palcoscenico sembrava uscito da una fiaba natalizia con sullo sfondo un gigantesco albero di Natale e le scenografie che cambiavano a seconda dei brani.
Ad aprire lo spettacolo una piccola ballerina che in tutù rosa ha ballato ‘Dance of the Sugar Plum Fairy’ (la Danza della fata confetto tratta da ‘Lo Schiaccianoci’ di Tchaikovsky), poi ecco Mimi, cosi come viene soprannominata, prendere la scena con un abito stile sirenetta dalle scollature audaci e intonare ‘Gloria (In Excelsis Deo)’, ‘Oh Santa’, ‘Joy to the World’, ‘When Christmas Comes’ solo per citarne alcuni. Lo show prettamente natalizio ha visto qualche invasione di campo quando Mariah ha eseguito brani come ‘Emotions’, ‘We Belong Together’ e ‘Hero’. E sulle note di quest’ultima canzone la cantante ha avuto una sorta di crollo emotivo, ricordando il suo recente divorzio dal marito Nick Cannon. La Carey ha continuato a cantare ma senza riuscire a trattenere le lacrime.