LāItalia fa ancora parlare di sĆ© e si rende protagonista oltreoceano. In particolare la Firenze del rinascimento sarĆ in primo piano nel panorama degli eventi culturali a New York grazie alla mostra āLa scultura allāepoca di Donatello: i capolavori del Rinascimento dalla Cattedrale di Firenzeā, che si inaugurerĆ oggi al Mobia, Museum of Biblical Art. Lāesposizione rappresenterĆ il culmine delle manifestazioni per il decimo anniversario dalla fondazione del museo newyorkese, ed ĆØ stata organizzata in collaborazione con il Museo dellāOpera di Santa Maria del Fiore di Firenze. Le 23 opere dāarte italiane si potranno ammirare fino al 14 giugno, e sono le sculture realizzate per il Duomo di Firenze da artisti del calibro di Donatello, Filippo Brunelleschi, Luca della Robbia e Nanni di Banco, nella prima metĆ del XV sec., quando il duomo era in fase di completamento.
Curatore della mostra ĆØ Monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dellāOpera del Duomo di Firenze, co-curatore ĆØ lo studioso di Harvard Daniel Zolli, esperto di donatello. āSi tratta di unāopportunitĆ² senza precedenti per il pubblico americano di esplorare lāessenza del Rinascimento italianoā, ha commentato lāambasciatore dāItalia a Washington, Claudio Bisogniero, il quale sostiene che le opere esposte si inseriscono perfettamente nellāeterno dialogo tra arte e religione, āche il Mobia ĆØ fortemente impegnato a valorizzare e approfondireā.
Da non dimenticare inoltre, il fascino che da sempre il Bel Paese ha esercitato sullāAmerica, in cui ha esportato non solo Mafia, pizza e mandolino, ma anche la consapevolezza di un patrimonio artistico importante e senza eguali, una letteratura che in passato ha incantato il mondo intero e perchĆ© no, anche la buona cucina. Insomma l’eccellenza del made in Italy non passa inosservato.
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